mercoledì 7 settembre 2011

Riepilogo delle tracce presenti sul luogo del delitto.

Reperti negativi alla presenza di sangue.

Non sono risultati positivi alla ricerca di sostanza ematica vari reperti tra cui la cornice del poster sito nell'ufficio amministrazione, armadio metallico nell'ufficio amministrazione, montante finestra segreteria, termosifone, frammenti di stoffa prelevati nel vano ascensore, vetrino dell'interruttore generale dell'ascensore (5x5 cm), mazzo di chiavi con il nastrino giallo, scale a pioli di proprietà di Pietrino Vanacore, 7 paia di scarpe di Pietrino Vanacore, scrivania sequestrata nell'abitazione di Vanacore.

Negativi anche ombrellino, borsetta, portamonete, penna, orologio di proprietà della vittima.

Negativi al sangue anche:
Tagliacarte (sequestrato l' 8-8-1990 h 5.00 sulla scrivania di M.L.Sibilia) di metallo, lungo circa 30 cm avente la parte anteriore appuntita e lunga circa 20 cm e la parte posteriore larga, piatta e lunga circa 10 cm.
CCTT Garofano-Pizzamiglio-Moriani (3-9-2007): negativo a sangue.



Secchio verde con 2 stracci e spazzolone (repertati il 13-8-1990 h10.00)
CCTT Pollo Poesio-Dallapiccola (polizia scientifica) (17-8-1990): negativi per tracce di materiale ematico.

Asciugamani (repertati il 14-8-1990 nello studio Izzo-Forza).
CCTT Pollo Poesio-Dallapiccola (polizia scientifica) (17-8-1990): negativi per tracce di materiale ematico.

Tracce su lavatoio condominiale terrazze
CCTT Garofano-Pizzamiglio-Moriani (3-9-2007): negativi a sangue (probabili residui di prodotti detergenti).

-------------------------------------------------------------------------------------------------

Reperti positivi alla presenza di sangue.


Sangue della vittima: gruppo 0, Gm a+b+, PGM 1+1+, DQ alfa 4-4
Sangue di Raniero Busco: gruppo 0, DQ alfa 4-4


Sangue sui pantaloni del Vanacore (repertati il 14-8-1990): come è noto, è risultato appartenere al Vanacore stesso (risultato unanime di varie perizie).

Traccia lato esterno porta Carboni (reperto 12b): tassello (6x9 cm) prelevato dalla porta di con traccia 'sbaffo' di forma ovalare (1x3 cm).
CCTT Fiori-Pascali-Destro Bisol (3-4-1991) si tratta di sostanza ematica Gruppo 0. Altre indagini non sono risultate possibili.
CT Victoria Lareu (21-7-2008): La concentrazione di DNA è di 85 piccogrammi per cui ci troviamo davanti ad un caso di un'analisi di un campione con bassa concentrazione di DNA. Non ci sono stati inviati dati di controlli negativi per cui non possiamo escludere la presenza di contaminazione. Non possiamo confermare né scartare la presenza del profilo genetico di Busco Raniero per cui l'analisi ai sensi del nostro protocollo di interpretazione è risultata non concludente.
CCTT accusa Garofano-Pizzamiglio (15-9-2008): l'analisi (kit Identifiler) ha consentito di individuare soltanto la vittima, mentre la presenza di DNA maschile è apparsa irrilevante. La quantità di materiale genetico è risultata estremamente esigua. La valutazione globale dei dati ottenuti concorda con quanto affermato nella relazione degli esperti spagnoli il che non permette di escludere né confermare la presenza di materiale genetico di Busco Raniero.
CCTT difesa Novelli-Giardina (29-10-2008): si individua con certezza il DNA della vittima. DNA maschile tecnicamente non rilevabile. Presenza di contaminazioni nei controlli negativi. Il DNA non attribuibile alla vittima, eventualmente ricavato dalla traccia ematica del reperto non è interpretabile.



Traccia lato interno porta Carboni (reperti 12c-12d-12e): strisciate di sangue su porta e maniglia.
CCTT Pollo Poesio-Dallapiccola (polizia scientifica) (17-8-1990): l'esigua quantità di materiale suggerisce di interrompere la ricerca onde consentire una residua disponibilità per controlli ed esami ulteriori.
CCTT Pollo Poesio-Dallapiccola (polizia scientifica) (12-9-1990): Sangue umano - Gruppo sanguigno A.
CCTT Pollo Poesio-Dallapiccola (1-10-1990) sottoposta ad analisi per il sistema sanguigno AB0 ha dato esito positivo per il gruppo A. Non si è proceduto all'analisi del DNA con PCR per non disperdere la traccia che è di esigua consistenza.
CCTT Fiori-Pascali-Destro Bisol (3-4-1991) reperti: 12c (un rettangolino di tessuto di cotone 5x5 mm su cui era assorbita una traccia prelevata dalla porta), reperto 12d (provetta in plastica eppendorf recante la scritta 'maniglia' in cui erano contenuti fili di cotone), reperto 12e (provetta in plastica eppendorf recante la scritta 'porta' in cui erano contenuti fili di cotone). Si tratta di sostanza ematica. Gruppo A – gm a+ (l'assenza di b non è valutabile per l'esiguità del reperto) – sesso maschile – DQ alfa 1.1-4 – NB il gruppo A di questa macchia è stato confermato attraverso quattro successive ripetizioni dell'analisi.
Tali tracce sono incompatibili con il sangue della vittima e con il sangue degli indagati [tracce confrontate con un primo gruppo di indagati (Pietrino Vanacore, Giuseppa De Luca, Mario Vanacore, Ermanno Bizzocchi, Maria Luisa Sibilia, Salvatore Sibilia) e di volontari (Salvatore Volponi, Luca Volponi, Corrado Carboni, Raniero Busco, Luciano Menicocci, Paola Cesaroni, Antonello Barone, Francesco Caracciolo di Sarno, Giuseppina Faustini)].
CCTT Fiori-Pascali-Cortese (28-4-1992) in seguito all'indagini su Federico Valle dichiarano che il sangue del Valle è compatibile con quello sulla porta per il gruppo sanguigno (A) ma incompatibile per il DQalfa (1.1.-1.1 contro 1.1-4)
CCTT Dallapiccola-Spinella (1-6-1992) sostengono che il sangue sulla porta può essere considerato il risultato di una commistione fra sangue della vittima e sangue dell'imputato (Federico Valle). Da esperimenti eseguiti in laboratorio con due tipi di sangue euguali a quelli della vittima e del Valle, la commistione, in diverse proporzioni, ha sempre dato il risultato del sangue della porta. Specificatamente: se si mischia un sangue del tipo: gruppo O, sesso femminile, DQalfa 4.4 con un sangue tipo: gruppo A, sesso maschile, dqalfa 1.1/1.1 , prevale il gruppo A il sesso maschile e il DNA si combina con un DQalfa 1.1/4.4; il sangue rinvenuto sulla porta è appunto gruppo A, sesso maschile, DQalfa 1.1/4
CCTT Garofano-Lago (2-10-1999 – procedimento penale nei confronti di ignoti): i reperti A (provetta recante dicitura “porta” contenente frammenti di cotone relativi alla repertazione di verosimili tracce ematiche) e B (provetta recante la dicitura “maniglia” contenente frammenti di cotone relativi alla repertazione di verosimili tracce ematiche) hanno consentito di stabilire che si trattava di sangue umano. I reperti A e B hanno fornito dei profili genetici ai limiti della interpretazione ma comunque UTILIZZABILI ai fini di un eventuale studio comparativo. L'analisi dei profili ottenuti, risultate non compatibili con i genitori della vittima e pertanto non compatibili con la medesima, possono essere riferite ad un soggetto di sesso maschile. I limiti derivanti dalla bassa intensità dei segnali relativi agli alleli interpretabili rendono assai complessa una sicura attribuzione personale. Tali profili risultano però UTILIZZABILI per un esame comparativo al fine di stabilire un'esclusione certa o la eventuale compatibilità, seppur parziale, rispetto a soggetti sospettati/indagati. Non avendo materiale biologico di confronto per esplorare ipotesi di compatibilità di soggetto/soggetti indagati, in questa sede non è stata condotta alcuna analisi comparativa.

Nella sentenza (pag 129) si legge:
"Ciò detto, a parere della Corte, le tracce ematiche di gruppo A sulla parte interna della porta e sulla tastiera del telefono devono ritenersi ininfluenti rispetto al compendio probatorio acquisito. Ed in particolare, sia per la traccia interna sulla porta (prelevata unendo insieme la traccia presente sulla porta e quella presente sulla maniglia), sia per la traccia sulla tastiera del telefono, non possono escludersi, ma anzi devono ritenersi probabili, fenomeni di contaminazione, trattandosi di oggetti naturalmente destinati ad essere toccati da altre persone".
Questo concetto è stato introdotto dalla Pm e successivamente confermato dai consulenti dell'accusa.
Non è stato contestato dai consulenti della difesa. Invece nelle perizie si evince che i reperti ERANO DISTINTI.

Ancora sulla contaminazione di questa traccia, nella sentenza si legge:
"Circa quest'ultima traccia, la presenza di materiale maschile potrebbe ricondursi ad una sovrapposizione di fluidi biologici sangue/sudore, legata alla stessa azione tamponante esercitata per il prelevamento delle diverse striature ematiche, in un'area della porta contigua alla maniglia, il ché avrebbe comportato l'asportazione di tracce biologiche pregresse, indipendenti dall'omicidio"
Le prime analisi che furono eseguite sui reperti, parlano di sistema di rilevazione AB0 che risulta non essere applicabile a sostanze organiche quali sudore o saliva, ma solo a SANGUE.



Telefono e relativa traccia di aspetto ematico assorbita su frammenti di cotone
CCTT Pollo Poesio-Dallapiccola (polizia scientifica) (17-8-1990): l'esigua quantità di materiale suggerisce di interrompere la ricerca onde consentire una residua disponibilità per controlli ed esami ulteriori
CCTT Fiori-Pascali-Destro Bisol (3-4-1991): trattasi di sostanza ematica di gruppo A.
CCTT Dallapiccola-Spinella (19-11-1992): trattasi di sangue umano gruppo A genotipo HLA DQalfa 4.4

5 pannolini da donna, carta igenica sporca di sangue (sequestrati l' 8-8-1990 h 19.30 su via Andreoli)
CCTT Pollo Poesio-Dallapiccola (polizia scientifica) (17-8-1990): Sostanza ematica - Gruppo A
CCTT Fiori-Pascali-Destro Bisol (3-4-1991) Le macchie sono di sostanza ematica. Gruppo A – Hp 2-1 – PGM1 1+1+.

2 mutandine da donna bianche sporche di sangue (sequestrati il 16-8-1990 h 19.30 in un sottoscala di fronte al civico 2 di via Poma sotto indicazione di un fotoreporter)
CCTT Pollo Poesio-Dallapiccola (polizia scientifica) (17-8-1990): Sostanza ematica - Gruppo 0

Vetro interno ascensore con macchie sangue (pannello 105x21 cm - repertato il 27-8-1990)
CCTT Pollo Poesio-Dallapiccola (polizia scientifica) (12-9-1990): DQ alfa 4-4 - fenotipi identici a quelli presenti nel sangue della vittima
CCTT Pollo Poesio-Dallapiccola (1-10-1990) Gruppo 0. La probabilità che i due campioni (sangue vetro e sangue vittima) appartengano allo stesso soggetto è del 99,53%.
CCTT Garofano-Pizzamiglio-Moriani (3-9-2007): un profilo genetico maschile ignoto e quindi non corrispondente ad alcuno degli individui oggetto della presente consulenza è invece emerso dalle tracce di natura ematica ancora presenti sul vetro dell'ascensore.

Frammenti di intonaco di parete del vano ascensore con macchie di sangue (repertate il 27-8-1990)
CCTT Pollo Poesio-Dallapiccola (1-10-1990) Le macchie sono di sostanza ematica. Data l'esiguità della traccia e per evitare di consumarla irrimediabilmente, non è stata analizzata.
CCTT Fiori-Pascali-Destro Bisol (3-4-1991) Le macchie sono di sostanza ematica. Gruppo B - Gm a-/b+. Altre indagini non sono risultate possibili.

Corpetto reggiseno calzini
CCTT Garofano-Pizzamiglio-Moriani (3-9-2007) su corpetto e reggiseno evidenziano oltre a materiale genetico della vittima anche materiale genetico relativo a Raniero Busco (circostanza non contestata dalla difesa).
Sui calzini solo materiale genetico della vittima e trucioli di segatura.
A proposito dello stato di conservazione, i periti dichiarano: “non può inoltre ignorarsi che le modalità di raccolta e conservazione dei reperti (schiacciati insieme in un sacchetto di plastica) possano ulteriormente aver favorito la dispersione/rilascio di residui ematici essiccati tra un reperto e l'altro”
Questo è lo stato della busta contenente gli oggetti riaperta dopo 17 anni:



A proposito invece degli esperimenti sui lavaggi eseguiti su tessuti simili in modo da stabilire se un lavaggio rimuovesse o meno tracce organiche, i periti dichiarano: “I rapidi lavaggi a mano si sono rivelati meno efficaci in almeno 3 casi su 4 poiché i recuperi di materiale genetico risultano paragonabili o di poco inferiori a quelli dei tessuti non lavati.”

Gabriella Schiavon